Tommy e Leo (cane e gatto) per natura contrapposti, ma in realtà si sono sempre voluti bene e rispettati a vicenda…
Si parla tanto in questi giorni di odio e amore. Mi viene il dubbio che chi parla d’amore, forse, vuole predicare l’odio e chi parla d’odio, forse, vuole predicare un mondo migliore e da amare… Mah!
Ho visto sui vari blog questo bel pezzo… Per non essere frainteso ho semplicemente tolto la parola ODIO e lo sostituita con “Io non sopporto e fortemente mi irritano”.
Io non sopporto e fortemente mi irritano coloro che abusano della credulità popolare e delle pubbliche istituzioni.
Io non sopporto e fortemente mi irritano i mafiosi e i frequentatori abituali di mafiosi, coloro che chiamano “cancro da estirpare” i magistrati che indagano sui colletti bianchi e i servi dell’informazione e in genere tutti i manipolatori delle coscienze.
Io non sopporto e fortemente mi irrita chi, detenendo ogni potere, fa la vittima per mantenere il consenso, chi rimbambisce le menti labili con una propaganda falsa.
Io non sopporto e fortemente mi irritano coloro che fanno le leggi su misura, chi le impone, chi le scrive, chi le approva, chi non vede la quotidiana violenza sui deboli e blocca la nazione per un graffio sul cerone.
Io non sopporto e fortemente mi irritano i finti oppositori, i pavidi e i vigliacchi, chi lucra sulla stupidità delle masse e, lucrando sempre più, ne genera sempre nuova.
Io non sopporto e fortemente mi irrita chi mette sullo stesso piano dissenso e violenza, chi criminalizza le opinioni e perfino le notizie, chi parla di mandanti morali e indica i terroristi mediatici, chi demonizza e fa la vittima della demonizzazione.
Io non sopporto e fortemente mi irrita chi ruba e grida al giustizialismo, chi ha distrutto la politica e denuncia l’antipolitica, chi ci fa vergognare di essere italiani e ci chiama antitaliani, chi definisce criminali un comico e un giornalista, chi dà sempre la colpa agli altri e non si assume mai la responsabilità di niente.
Io non sopporto e fortemente mi irritano i prepotenti, gli ipocriti e i venduti che ti danno lezione di morale, chi li lascia fare, chi denuncia il “clima di odio” senza rendersi conto di quanto odio ha seminato e fingendo di non sapere quanto sia motivata l’indignazione.
Io non sopporto e fortemente mi irrita chi, simulando amore, istiga all’odio, chi si propone come titolare unico dell’amore e della libertà, chi trasforma l’amore e l’odio in categorie della politica.
Queste categorie di persone mi irritano e continuerò serenamente a non sopportarli finché sarò padrone del mio cuore e della mia coscienza.