Archive for maggio, 2009
Il giorno 22 aprile, si è ricordato il 100°compleanno di Indro Montanelli, un giornalista che non ha bisogno di presentazioni. Difficile dire qualcosa che non sia già stato detto su quello che è considerato il più grande giornalista italiano. Penso che chi si trova negli “anta” abbia un proprio ricordo di Montanelli, non fosse altro perché – per ciò che diceva o scriveva – non ti lasciava indifferente. Certi suoi modi di dire hanno fatto epoca: come il famoso “turatevi il naso e votate” (in quel caso D.C.). A qualcuno può tornare in mente quando ha fondato “il Giornale” a metà degli anni ’70, altri possono ricordare l’attentato in cui venne gambizzato oppure il filo diretto con i suoi lettori nelle rubriche che tenne per anni e anni. Anche chi non era d’accordo con lui si trovava comunque a riconoscere il grande potere delle sue provocazioni come delle sue intuizioni: in fondo, potevi non pensarla come lui, ma ti costringeva ad usare il cervello! Credo sia questo a renderlo grande. Io comunque, l’ho conosciuto più come divulgatore perché ho letto qualche volume della sua famosa “storia d’italia”. Ho avuto la fortuna di incontrare Montanelli (e fotografarlo!) nel corso di una manifestazione in suo onore l’8 settembre 1998 a Santa Margherita Ligure. Nonostante gli anni, era completamente immerso nel presente ed aveva mantenuto il piglio diretto e il grande carisma: eravamo tutti conquistati dalla sua figura. Sembrava un aristocratico, anzi un re. Si sente troppo la sua mancanza.